grudellapace

grudellapace è un progetto dedicato alla pace e richiede la fattiva partecipazione dei bambini coinvolti ( 3°/ 5° classe scuola primaria ).

Nasce dall’incontro con la maestra Ayako Aikawa   e il racconto dei suoi giorni a Nagasaki nei momenti successivi lo scoppio della bomba atomica sulla città.

Prende spunto dalla storia di Sadako Sasaki  e dalle sue mille gru e dai racconti e gli esempi di tanti “hibakusha” incontrati a Nagasaki.

Chiede, dopo un incontro in classe, ad ognuno dei bambini coinvolti di realizzare l’origami di una gru con il fine di  arrivare, insieme,  alle mille necessarie per poter esprimere un desiderio  di PACE:

” intorno al mondo volerai affinchè i bambini non debbano più morire così “ la frase che viene attribuita a Sadako.

Grazie alla collaborazione dei quotidiani Libertà e Nagasaki S.B le mille gru costruite dai bambini, volando intorno al mondo, arrivano alla scuola Shiroyama di Nagasaki come segno di pace amicizia e desiderio di conoscenza.

Il progetto è stato ideato da Massimo Bersani grazie all’incontro con  la maestra Ayako Aikawa, sopravvissuta allo scoppio della bomba atomica su Nagasaki, ispirandosi  alla storia della bambina giapponese Sadako Sasaki, a cui venne diagnosticata la leucemia nel 1955, dieci anni dopo lo sgancio della bomba atomica. In Giappone si dice che chiunque ripieghi mille gru di carta vedrà il proprio desiderio realizzato. Sadako conoscendo la gravità della sua malattia  iniziò a ripiegare gli origami delle gru. Purtroppo il suo  desiderio non si realizzò ma da quel momento migliaia di gru vengono realizzate dai bambini nel mondo con l’intento di contribuire  a realizzare il desiderio della bambina. “Scriverò pace sulla tue ali e intorno al mondo volerai affinche i bambini non debbano più morire così.” La frase che ,attribuita a Sadako, è riportata su un monumento alla sua memoria. Queste parole sono divenute il motto di Grudellapace , infatti durante il progetto i bambini realizzano l’origami di una gru che riporta la scritta “pace”  sulle ali. Ogni bambino realizza la sua grudellapace per unirla a quella degli altri bambini , contribuendo così a mantenere in volo il desiderio di Sadako.

Dal 2007 anno di inizio del progetto sono state realizzate e consegnate in varie scuole della citta di Nagasaki oltre 12.000 origami coinvolgendo altrettanti bambini. Nelle classi sono passati amministratori, religiosi, personalita di vario genere che hanno voluto aiutare i bambini nel loro lavoro. Sono state realizzate svariate pagine pagine del quotidiano Libertà  ( da sempre partner e promotore del progetto) per raccontare il lavoro che stavano svolgendo i bambini e il quotidiano giapponese Nagasaki S.B ha seguito il progetto dall’altra parte del mondo.  I bambini sono diventati dei veri ambasciatori di pace, sia scambiandosi messaggi che favorendo, con la loro fatica, a far incontrare anche i grandi. Il sindaco di Nagasaki  Tomihisha Taue a voluto incontrare a nome dei tanti bambini della sua città i bambini delle scuole  piacentine. La visita del Sindaco è giunta sino a Marzabotto dove con il Presidente della regione e i Sindaci  sono stati commemorati i bambini uccisi durante tutte le guerre. La Regione Emilia Romagna ha voluto inserire il progetto grudellapace nei progetti regionali.

A causa della pandemia il progetto ha avuto una forzata battuta di arresto nel momento della sua massima diffusione.

Riconoscendo la validità del progetto  e la quantità di richieste che tuttora provengono dal mondo della scuola, i membri dell’associazione grudellapace, nata nel 2017, hanno deciso di dare vita a progetto 2024 con lo scopo di inviare 1000 origami alla scuola giapponese di Shiroyama attraverso il ponte realizzato fra i quotidiani Libertà e Nagasaki S.B. La consegna è prevista ad agosto 2024 qiando il sindaco di Nagasaki portera le 1000 gru ai bambini giapponesi. La realizzazione del progetto da parte della associavzone viene vista com il primo passo per dare vita a nuovi progetti e incontri futuri.

Descrizione breve del progetto:

“Gru della Pace” è un progetto dedicato alla pace che punta sul coinvolgimento dei bambini delle scuole primarie . Chiede ad ognuno dei bambini , dopo un incontro di preparazione svolto in classe, di realizzare l’origami di una gru con il fine di arrivare, insieme,  agli altri bambini a costruire le 1000 gru necessarie per poter esprimere il desiderio di pace. Il ponte con il Giappone coinvolge emotivamente , realizza un sogno possibile solo attraverso il coinvolgimento di 999 altri bambini. Un progetto che  contiene parecchie valenze dal recupero della semplice manualità alla consapevolezza di lavorare insieme per un progetto comune ai temi della pace e della convivenza.

Costi del progetto:

Il progetto viene proposto in modo totalmente gratuito e comprende il materiale per realizzare gli origami, un libretto in cui viene spiegato il progetto, la storia delle grudellapace, una parte realizzata dai bambini giapponesi in cui si raccontano nella quotidianità della vita e della loro storia, una serie di pagine su cui scrivere e disegnare.

Il progetto è affiancato da un sito web www.grudellapace.net  contenente tutte le informazioni necessarie, da una pagina facebook e da Libertà   che seguiranno il progetto con materiali iconografici e aggiornamenti.

Per la realizzazione degli origami  sono necessari una cinquantina di incontri in altrettante classi da effettuarsi nella provincia di Piacenza nel periodo marzo maggio 2024.

Nel suo percorso il progetto è stato affiancato da  varie associazioni, ultima delle quali Fondazione Piacenza e Vigevano, che ne hanno permesso la realizzazione essendo  la via istituzionale l’unica concessa per il reperimento dei fondi necessari .

Il ministero dell’interno, la regione Emilia Romagna , la Provincia di Piacenza e i comuni interessati negli anni hanno  concesso il patrocinio al progetto

Il Nuovo Giornale segue da vicino il progetto e il Vescovo Monari ha partecipato a Castel San Giovanni alla realizzazione delle gru.

Grazie alla collaborazione fattiva dei dirigenti scolastici, degli insegnanti sono stati possibili centinaia di incontri e la realizzazione sino ad  ora di oltre 12.000 origami.